lunedì 14 marzo 2011

Il nucleo della questione.

Si dice il "nocciolo" in genere, ma in questo contesto, la parola 'nucleo' si addiceva di più.

Ebbene, il problema del Giappone è una cosa che sebbene sia lontana migliaia di chilometri, ci riguarda. Ci riguarda perché in primis non possiamo cassare semplicemente con un rimando la questione. L'impellente bisogno di energie alternative è lì che ci guarda negli occhi, qui e ora.

Cosa fare, ospitare una potenziale nube radioattiva oppure evitarla come si evita una nube radioattiva?

La mia opinione è che la ricerca di energie alternative va perseguita altrove. Ho letto qualche giorno fa che il Sole dona alla Terra energia sufficiente per tutto il fabbisogno elettrico fino al 2020... Il tutto in un solo giorno.
E' chiaro che non si può pretendere di assorbire tutta questa energia, ma l'alternativa è cercare di prevenire qualcosa che non può essere prevenuto.

La teoria dei sistemi ci dice che nessun sistema è totalmente isolato dal resto del mondo. Fintanto che non è isolato, è penetrabile e dunque vulnerabile. Il nocciolo della centrale nucleare è stato ideato come virtualmente impenetrabili, ma questa è già la terza volta che la sicurezza fallisce. Il punto è che stiamo parlando di conseguenze che poi vanno a toccare milioni d'altre persone. Un fallimento in questo senso è un deturpamento di altre risorse naturali, aria e acqua in primis.
Acqua e aria che una volta contaminate saranno consumate da animali, da uomini, assorbiti da altri elementi che ricadranno presto o tardi sull'uomo.
Piogge radioattive che contaminano le piante e la terra, rendendo immangiabili raccolti, che non potrebbero nemmeno essere bruciati, perché le ceneri contaminate si disperderebbero nell'ambiente contaminando a loro volta altre terre.

Immaginiamo le conseguenze anche tattiche di ciò. Avendo gente disposta al suicidio, immaginiamo cosa potrebbe succedere se dei terroristi prendessero in ostaggio una centrale nucleare. Il riversamento di nubi radioattive nell'aria sarebbe quanto di più grave e dannoso ci potrebbe essere ,perfino più di un aereo che si schianta da qualche parte.

Dobbiamo diminuire i consumi, che nella maggior parte dei casi servono solo ad alimentare frivolezze di forma.