mercoledì 8 settembre 2010

La musica e la coesistenza

Per il nostro modo di ragionare,e per nostro intendo della nostra società, se una cosa è in un determinato modo, non può essere anche nel suo opposto allo stesso tempo.

Però prendiamo la musica.

Essa è ordine. E' ordine perché ci sono precisi rapporti matematici che regolano l'armonia e la gradevolezza o meno degli accordi.
Un accordo stonato può avere senso in un qualche contesto, ma rimane il fatto che è sgradevole.

Su questo rigore puramente formale, l'uomo ci costruisce un caos sostanziale.

E questa coesistenza degli opposti da senso alla musica.